LA BRAND IDENTITY: costruiamo la Griffe
COSTRUIAMO LA BRAND IDENTITY
Facciamolo insieme! Prendete un foglio e RISPONDETE a queste cinque domande:
CHI SONO? ,
COSA FACCIO ? ;
PERCHE’ LO FACCIO? ;
COME LO FACCIO ;
PER CHI LO FACCIO?
Facendo questo, avrete stilato magicamente la vostra Brand Identity.
Caratteristica importante nel redigerla è la sintesi.
Deve essere assolutamente: breve, concisa e di impatto.
Per aiutarvi, farò degli esempi , che riguardano due mie clienti, titolari di Istituti di Estetica di cui citerò soltanto il nome Elisabetta e Paola.
A vantaggio di qualche lettore che non sia estetista, ma manager di azienda B2B, porterò come esempio anche la mia personale Brand Identity. Iniziamo con le domande:
1-CHI SONO?
E’ una domanda che vi invita a presentarvi, non solo professionalmente ma anche personalmente. Nel Beauty Personal Branding la vostra storia PERSONALE è parte integrante del vostro personaggio. Raccontatevi come persona e come professionista, ma sempre come ho specificato prima in modo conciso e incisivo. La vostra storia è anche l’occasione che vi permette di comunicare la vostra Reputation che ancora il vostro grado di credibilità.
2-CHE COSA FACCIO?
Entriamo nel vivo…
Per rispondere in modo efficace, aiutatevi con queste sotto-domande:
-I VOSTRI CLIENTI, DI QUALI VANTAGGI GODONO, USUFRUENDO DEL VOSTRO SERVIZIO/PRODOTTO ?
-QUALI PROBLEMI RISOLVETE ?
In queste risposte deve evidenziarsi, un’idea differenziante che sia il meno possibile generica e più possibile di effetto!
Per differenziarvi, dovete essere disposte a mettervi in gioco e uscire dalla “gabbia” del conformismo professionale. Non dovete cadere nella tentazione di specificare il vostro mestiere (es. faccio l’estetista), quanto invece il valore che avete per gli altri…
-(Elisabetta): “mi occupo di fare “rientrare” le mie clienti nei pantaloni di quando erano ragazzine”
-(Paola): “tolgo 10 anni dal viso delle mie clienti”
-(Maurizio):“insegno alle persone ad avere successo , attraverso la creazione di una efficace “strategia personale”.
Adesso tocca a voi … rispondete alla domanda prima di passare a quella successiva.
3-PERCHE’ LO FACCIO?
Forse troverete difficoltà a crederci, ma i clienti sono portarti a scegliere un Personal Brand sopratutto per la “mission” dichiarata , ovvero per l’ideale che motiva il professionista nello svolgere la sua attività.
La MISSION è un un punto particolarmente importante, su cui in questo sito ho scritto molto.
Il Personal Branding, “costruito” su una MISSION non realmente sentita non è efficace
Ecco alcuni esempi:
-(Elisabetta): “la mia MISSION è aiutare le persone a piacere e piacersi di nuovo, attraverso la riconquista o il mantenimento di un corpo in forma” e bello da vedere.
-(Paola): “io amo aiutare le persone a sentirsi attraenti nonostante il passare del tempo”
-(Maurizio) “ogni giorno ho un’obiettivo: aiutare le persone a crearsi sia una professione di successo, ed una vita migliore”.
Ora tocca a voi rispondere descrivendo la vostra Mission, le vostre motivazioni.
4-PER CHI LO FACCIO?
Una volta i vostri clienti potenziali, venivano definiti Target, oggi parlando di Beauty Personal Branding vengono definiti “Audiance” … indovinate perchè? Semplice!
I vostri potenziali clienti ed anche quelli acquisiti, sono diventati il vostro pubblico, e se sarete attrattivi diventeranno i vostri followers ovvero seguaci.
Definire il vostro prospect, vi insegna anche dove potete intercettarli per iniziare a dialogare con loro (ON LINE / OFF LINE).
Negli esempi che seguiranno leggerete il termine “Enneatipo”.
Non avendo modo in questo articolo di spiegarvi esaurientemente di cosa si tratta, vi dirò soltanto che è un modo per scegliere l’audience in base alla personalità al “film della loro vita” e alle loro motivazioni di acquisto.
Ecco gli esempi:
-(Elisabetta):“per donne in sovrappeso o “fuori forma”, oppure particolarmente attente alla cura del corpo (enneatipi: 9 / 3 ).-
-(Paola) “per donne con problemi di inestetismi viso legati sopratutto all’età ( enneatipi: 3/4/5/1).
-(Maurizio) “per Estetiste che cercano il modo di valorizzare se stesse e fare sviluppare il loro istituto di estetica (enneatipo:3/1/7/4/9).
5-COME LO FACCIO?
Questa domanda è collegata alla domanda “2” ovvero: “CHE COSA FACCIO”.
Spiegate in quale modo particolare, possibilmente unico, quello che fate.
Quali strumenti avete individuato per soddisfare ancora meglio le esigenze delle vostre clienti?
In questa risposta evidenzierete, quindi, come siete differenti rispetto alle vostre concorrenti!
Di seguito troverete altri esempi a cui ispirarvi:
-(Elisabetta):Adotto un esclusivo metodo, che sinergizza il fitness-elettronico con tecniche dermo-estetica.
-(Paola): Utilizzo prodotti e metodologie altamente innovativi , efficaci ed unici seguendo programmi specifici creati grazie una anamnesi computerizzata.
-(Maurizio): Attraverso test specifici studio una strategia personale usufruendo di strumenti innovativi come il “prizing” ed il “personal branding”.
RIASSUMENDO
Per concludere assembliamo la Brand Identity di Elisabetta, per avere un quadro completo.
-1 CHI SONO? Sono Elisabetta … (racconto breve di se come persona e professionista).
-2 CHE COSA FACCIO ? “Mi occupo di fare “rientrare” le mie clienti nei pantaloni di quando erano ragazzine” .
-3 PERCHE’ LO FACCIO? “La mia MISSIONE è aiutare le persone a piacere e piacersi di nuovo, attraverso la riconquista o il mantenimento di un corpo in forma” e bello da vedere.
-4 PER CHI LO FACCIO? “Per donne in sovrappeso o “fuori forma”, od anche particolarmente attente alla cura del corpo. (enneatipi: 9 / 3 ).
-5 COME LO FACCIO? “Adotto un esclusivo metodo, che sinergizza il fitness-elettronico con tecniche dermo-estetica”.
Potrete notare come in poche parole, Elisabetta, adesso possa comunicare la sua identità professionale in modo efficace.
I VANTAGGI
Che vantaggi ha avuto Elisabetta stilando la sua Brand Identity? Avere le idee chiare su quale strategia adottare sopratutto nella comunicazione. La sua Brand Identity, la ispirerà nei contenuti e nei canali da scegliere ed anche nel come impostare e rinnovare il suo Centro di Estetica, ispirandosi alla sua specializzazione. Nella scala del Beauty Personal Branding, inizierà la sua scalata verso l’alto: da generica in specialista , poi in straordinaria ed infine autorevole.
-COME SI FA PIANO OPERATIVO: diventa una Beauty Chef
La differenza fra la teoria e la pratica si chiama piano operavo, ovvero come una estetista può fare ? Beaury personal branding in modo efficace e semplice e creativo ? La risposta Beauty Chef Stellata branding project. Clicca sul link per saperne di più .